Juventus, Thiago Motta imperturbabile: “Paragone con Allegri? Niente mi dà fastidio”

Thiago Motta parla di Juventus-Manchester City e risponde al confronto con Allegri: “Accetto giudizi onesti”.

Thiago Motta, tecnico della Juventus, ha parlato ai microfoni di Amazon Prime alla vigilia della sfida contro il Manchester City. Il match, attesissimo dai tifosi bianconeri, vede la Juve impegnata contro una delle squadre più dominanti del panorama calcistico internazionale.

Riguardo all’approccio della Juventus, Thiago Motta ha dichiarato a Prime: “Noi come squadra abbiamo sempre giocato, poi come ogni squadra vogliamo arrivare sempre alla vittoria, l’importante è giocare da squadra sempre, come abbiamo fatto.” Queste parole sottolineano l’importanza di mantenere un’identità collettiva e la determinazione necessaria per affrontare un avversario di alto livello.

Confronto con Allegri: la risposta di Thiago Motta

Una delle domande più discusse riguarda il confronto tra Thiago Motta e il suo predecessore, Massimiliano Allegri. Su questo tema, il tecnico bianconero ha spiegato con grande serenità: “Se mi dà fastidio il confronto tra la mia Juve e quella di Allegri? Niente mi dà fastidio, accetto tutti, sempre che siano giudizi onesti. Ripeto, accetto perfettamente, solo che io non entro in questa storia, non guardo tantissimo. Penso al mio lavoro, a migliorare la squadra, ad aiutare i giocatori in un modo o nell’altro, che possono tutti i giorni allenarsi bene, giocare bene, poter alzare il nostro livello. Tutto il resto per me conta relativamente molto poco.”

Queste parole mettono in evidenza la filosofia del tecnico, che preferisce concentrarsi sul presente e sul miglioramento della squadra piuttosto che lasciarsi influenzare dalle critiche o dai paragoni.

Juventus: la strategia per affrontare il Manchester City

Thiago Motta ha poi analizzato la difficoltà della sfida contro il Manchester City, una squadra che ha dominato il calcio europeo negli ultimi anni. “Domani affrontiamo una grande squadra, il Manchester City, hanno fatto qualcosa di straordinario negli ultimi anni. Vincere quattro Premier di fila, la Champions, il Mondiale. Entrare in campo con determinazione, solidarietà soprattutto nella fase difensiva, lucidità quando avremo la palla per giocare bene a calcio e andare ad attaccarli.”

Il tecnico ha anche ribadito il ruolo fondamentale della filosofia di gioco per competere a questi livelli: “È la nostra filosofia, ogni singolo giocatore deve dare il massimo individualmente per il buon funzionamento del gruppo. Solo così alla fine emergono i ragazzi.”

La Juventus si prepara quindi a una partita complessa, in cui sarà fondamentale mantenere alta la concentrazione, sfruttare le occasioni e giocare con coraggio per mettere in difficoltà i campioni inglesi.