Juventus vs Al Ain, Mondiale per Club 2025: sorpresa nella formazione, ecco chi gioca titolare

Sulla formazione della Juventus per l’esordio al Mondiale per Club contro l’Al Ain: in attacco favoriti Kolo Muani e Yildiz.

La Juventus è pronta a scendere in campo per il debutto al Mondiale per Club, nella sfida in programma nella notte tra mercoledì 18 e giovedì 19 giugno. Dopo la vittoria che ha garantito il ritorno in Champions League a fine stagione, il tecnico Igor Tudor punta a replicare la formazione schierata contro il Venezia, seppur con alcune modifiche strategiche e logistiche.

Per mantenere la forma fisica e l’intensità di gioco arrivata alla fine del campionato, la squadra si è isolata al centro sportivo White Sulphur Springs, in West Virginia. Qui, l’allenatore croato sta lavorando sul consolidamento del suo classico 3‑4‑2‑1, modulo che ben si adatta alle qualità di Tudor e che punta a garantire equilibrio tra fase difensiva e ripartenze rapide.

Difesa: ritorno in vista per Rugani e Kalulu

Sul fronte difensivo, Di Gregorio sarà il portiere titolare. Davanti a lui, rientreranno Kalulu, dopo la squalifica che lo aveva tenuto fuori nell’ultima parte della stagione, e Kelly, elemento ormai consolidato dalla seconda parte del campionato. Il vero colpo di scena arriva sul ritorno di Rugani, pronto a far coppia con gli altri per sopperire all’infortunio di Federico Gatti, ancora in recupero dopo la frattura al perone. Il brasiliano Bremer è in graduale ripresa dopo la rottura del crociato: si sta limitando al riscaldamento, per un ritorno previsto a inizio stagione 2025/26.

Centrocampo e attacco: da Locatelli a Muani, le chiavi del gioco della Juventus

A centrocampo, resta il dubbio su Locatelli, che solo di recente ha ripreso ad allenarsi col gruppo: Tudor potrebbe preferirgli McKennie per evitare rischi. L’unico sicuro del ruolo è Khéphren Thuram, che garantisce qualità e interdizione nel cuore del campo. Sulle fasce, sicuro Andrea Cambiaso a sinistra, mentre a destra il favorito è Nico González, in vantaggio su Timothy Weah.

A completare la formazione, il reparto offensivo. Fermo nei radar del tecnico turco il giovane Kenan Yildiz, classe 2005, che prenderà uno dei due posti dietro la punta. La zona offensiva riserva sorprese: il titolare in attacco sarà Kolo Muani, che prende il posto di Vlahović – titolo su cui Tudor ha puntato forte, nonostante il serbo fosse in grande spolvero. Muani ha ripagato la fiducia con gol decisivi nel finale, convincendo la società a trattenerlo sia per il Mondiale per Club sia per la prossima stagione. L’altra maglia utile sarà contesa tra Koopmeiners e Conceição, con il secondo in questo momento leggermente favorito.