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Juventus, Yildiz cade nella trappola: ecco quante giornate starà fuori, che stangata

Yildiz espulso contro il Monza: gomitata a Bianco, rosso diretto. Juventus in 10 e polemica.
Kenan Yildiz, il giovane talento della Juventus, ha macchiato la vittoria per 2-0 contro il Monza con un gesto impulsivo che gli è costato caro. Nel recupero del primo tempo, il numero 10 bianconero ha colpito con una gomitata Alessandro Bianco, dopo un contrasto a centrocampo. L’arbitro Perenzoni, richiamato dal VAR, ha rivisto l’azione e non ha esitato a mostrare il cartellino rosso diretto. Un’ingenuità che ha lasciato la squadra di Tudor in dieci per tutto il secondo tempo, complicando una partita che sembrava sotto controllo. Yildiz, prima di lasciare il campo, ha alzato le braccia per scusarsi con i tifosi, un gesto che non è passato inosservato, ma che non cancella le conseguenze del suo errore.

Una squalifica pesante
La squalifica che Yildiz rischia è pesante, soprattutto in un momento cruciale della stagione. Secondo il Codice di Giustizia Sportiva, un’espulsione per condotta violenta comporta almeno due giornate di stop, il che significa che il turco salterà certamente la trasferta contro il Bologna e, con ogni probabilità, anche quella contro la Lazio. Due sfide decisive per la corsa alla Champions League, dove l’assenza di un giocatore chiave come Yildiz potrebbe pesare enormemente. L’ex arbitro Luca Marelli, commentando l’episodio, ha sottolineato la volontarietà del gesto: “Lo vede, lo cerca e lo colpisce”, evidenziando come il regolamento non lasci margini di interpretazione.
Le conseguenze per la Juventus
La Juventus, pur avendo conquistato i tre punti contro il Monza grazie ai gol di Nico Gonzalez e Kolo Muani, si trova ora a fare i conti con un’assenza che potrebbe cambiare le sorti della sua stagione. Tudor dovrà trovare soluzioni alternative, mentre i tifosi sperano che Yildiz impari da questo errore. La sua espulsione, la prima in carriera, segna un record negativo: è il più giovane bianconero a ricevere un rosso diretto dal 2010.

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