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La Juventus torna a vincere in Italia con Canzi, Girelli è la migliore dell’anno
La rinascita della Juventus Femminile nel 2025: tra successi in Italia e ambizioni europee, l’anno delle conferme e delle sorprese bianconere.
Nel 2025, la Juventus Femminile ha vissuto una stagione trionfale, conquistando il campionato di Serie A e la Coppa Italia. Questi successi hanno segnato un capitolo importante nella storia recente della squadra, portando nuova linfa e entusiasmo tra le calciatrici e i tifosi. L’arrivo di Max Canzi in panchina ha rappresentato una svolta significativa, con un impatto immediato sul rendimento della squadra. Il suo approccio innovativo e la sua capacità di motivare le giocatrici sono stati elementi chiave che hanno permesso alla Juventus di dominare il panorama calcistico nazionale. Tuttavia, la stagione non è stata priva di sfide, con un avvio difficile in campionato che ha lasciato spazio a prestazioni più convincenti, soprattutto nelle competizioni europee.
La Juventus in Champions League: ambizioni e prossimi impegni
Nonostante le difficoltà iniziali, la Juventus ha dimostrato una straordinaria resilienza, emergendo come una delle squadre più competitive anche in campo europeo. Le prestazioni in Champions League hanno messo in luce la capacità della squadra di competere ai massimi livelli, riuscendo a raggiungere i playoff per un posto tra le prime quattro. Il prossimo impegno sarà contro il Wolfsburg, una delle squadre più quotate del torneo, e le aspettative sono alte. Le “notti magiche” della Champions rappresentano un’opportunità per consolidare ulteriormente la crescita della squadra e puntare a nuovi traguardi internazionali, confermando quanto di buono è stato fatto fino ad ora.
Giocatrici protagoniste e sorprese del 2025: riconoscimenti e aspettative future
L’anno 2025 è stato segnato da straordinarie prestazioni individuali. Cristiana Girelli è stata eletta miglior calciatrice dell’anno, coronando una stagione da capocannoniera e ottenendo una nomination al Pallone d’Oro. La sua importanza per il club è stata decisiva, confermandola come una delle punte di diamante della squadra. Un altro nome da ricordare è quello di Estela Carbonell, il cui impatto sulla difesa è stato notevole, contribuendo anche in fase offensiva e dimostrando di essere un acquisto azzeccato. Tra le straniere, Daniëlle de Jong ha raccolto l’eredità di Pauline Peyraud-Magnin, mostrando un potenziale enorme per il futuro. Infine, Eva Schatzer è stata la sorpresa dell’anno, confermandosi titolare e garantendo solidità alla squadra. Tuttavia, non tutte le giocatrici sono riuscite a brillare: Pauline Krumbiegel, dopo un’annata promettente, ha vissuto un periodo di alti e bassi. Le aspettative per il 2026 sono alte, e la speranza è che possa mostrare il suo talento in pieno. Questa combinazione di successi individuali e collettivi pone solide basi per un futuro ancora più luminoso per la Juventus Femminile.