Noto giornalista attacca la Juventus: “Disastro Juve! Conte l’ha usata per un motivo e Comolli è scivolato su questa buccia di banana”

Juve nel caos: Conte sfuma, Gasperini sceglie la Roma. Ravezzani attacca: “Disastro dirigenziale, Comolli scivola su una buccia di banana”.

La Juventus si trova al centro di un vero e proprio terremoto dirigenziale, secondo il giudizio tranchant di Fabio Ravezzani, direttore di TeleLombardia. Con un commento al vetriolo pubblicato su X, Ravezzani ha definito la situazione bianconera un “disastro”, puntando il dito contro le scelte strategiche del club in vista della prossima stagione. Le aspettative dei tifosi, già alte dopo un’annata altalenante, sembrano essere state deluse da una gestione che ha mancato due obiettivi chiave: Antonio Conte e Gian Piero Gasperini. Entrambi i tecnici, nomi di spicco nel panorama calcistico italiano, sono sfumati, lasciando la Juventus in una posizione di incertezza. Conte, in particolare, sembra aver sfruttato l’interesse dei bianconeri come leva per ottenere conferme dal Napoli, dove dovrebbe restare. Un gioco di strategia che, secondo Ravezzani, ha colto impreparata la dirigenza juventina, incapace di trasformare l’interesse in un accordo concreto.

L’errore di Comolli e la fuga di Gasperini verso Roma

Al centro della critica di Ravezzani c’è anche l’operato di Damien Comolli, nuovo arrivato nella dirigenza bianconera, che avrebbe commesso un passo falso clamoroso. La vicenda riguarda Gian Piero Gasperini, tecnico dell’Atalanta e artefice di una stagione straordinaria culminata con la vittoria dell’Europa League. Secondo il giornalista, Comolli avrebbe gestito male una telefonata con Gasperini, resa pubblica e finita sotto i riflettori. Durante il colloquio, il tecnico di Grugliasco avrebbe chiesto garanzie sui programmi futuri della Juventus, ma le risposte ricevute non sarebbero state all’altezza delle sue aspettative. Risultato? Gasperini, deluso dalla mancanza di un progetto convincente, avrebbe scelto di firmare con la Roma, lasciando la Juventus a mani vuote. Un errore, quello di Comolli, definito da Ravezzani come una “scivolata su una buccia di banana”, che evidenzia le difficoltà di una dirigenza ancora in fase di rodaggio.

Juventus a un bivio: serve una svolta immediata

Il quadro dipinto da Ravezzani mette in luce una Juventus in crisi d’identità, incapace di capitalizzare sulle opportunità offerte dal mercato degli allenatori. La perdita di Conte e Gasperini non è solo un problema tecnico, ma anche un segnale di fragilità nella pianificazione a lungo termine del club. I tifosi, già provati da stagioni lontane dai fasti del passato, si aspettano ora una reazione forte da parte della società. La scelta del prossimo allenatore sarà cruciale per ridare slancio a una squadra che deve ritrovare la propria competitività, non solo in Italia ma anche in Europa. La dirigenza, con Comolli in testa, è chiamata a un rapido cambio di rotta per evitare che questo “disastro” iniziale si trasformi in una stagione di rimpianti. La Juventus, ora più che mai, deve dimostrare di saper imparare dai propri errori.