Parma-Juventus: la situazione di Koopmeiners in vista del recupero

Tensione Juve: Koopmeiners out col Parma? Le condizioni dell’olandese preoccupano Tudor.

Teun Koopmeiners rimane al centro dell’attenzione in casa Juventus in vista della sfida contro il Parma, posticipata a mercoledì 23 aprile 2025 a causa della morte di Papa Francesco. L’olandese, pilastro del centrocampo bianconero, è alle prese con un fastidio al tendine accusato durante la vittoria contro il Lecce. Nonostante il lavoro personalizzato svolto negli ultimi giorni, le sue condizioni restano incerte. Secondo quanto riferito da fonti vicine al club, il giocatore non si è allenato con il gruppo, e lo staff medico, guidato da Igor Tudor, sta adottando un approccio prudente per evitare ricadute. La trasferta al Tardini rappresenta un crocevia cruciale per la corsa alla Champions League, e la possibile assenza di Koopmeiners preoccupa i tifosi.

Le possibili alternative a Koopmeiners

Il rinvio della partita potrebbe giocare a favore della Juventus, offrendo due giorni in più per valutare il recupero di Teun Koopmeiners. Tuttavia, le ultime indiscrezioni, riportate da Sport Mediaset tramite il giornalista Gianni Balzarini, suggeriscono che il fastidio al tendine sia ancora significativo, rendendo improbabile la presenza di Koopmeiners contro il Parma. Tudor, in conferenza stampa, ha confermato il “forte rischio” di forfait, sottolineando come la gestione dell’olandese sia delicata in un momento chiave della stagione. Al suo posto, il tecnico croato potrebbe avanzare Nico Gonzalez sulla trequarti, con Timothy Weah largo a destra, per mantenere l’equilibrio tattico del 3-4-2-1.

Quando rientrerà l’olandese?

Nonostante il pessimismo per Parma, filtra ottimismo per il rientro di Koopmeiners nella prossima sfida contro il Monza, in programma domenica. La Juventus punta a non forzare il recupero, preservando il giocatore per il rush finale verso la qualificazione in Champions. La speranza dei bianconeri è che l’ex Atalanta torni presto a brillare, garantendo qualità e continuità al centrocampo.