Seguici su

Notizie

Pirlo, frecciate alla Juventus: “Addio Milan? Sinceramente avrei voluto continuare a farne altri di anni”

Andrea Pirlo

Il “tradimento” di Pirlo: l’addio al Milan per la Juventus. Un colpo a zero che ha acceso una nuova era bianconera e ferito il cuore rossonero.

Andrea Pirlo, con il suo passo elegante e la mente da scacchista, è stato uno dei simboli del calcio italiano degli ultimi anni. La sua parabola ha toccato l’apice al Milan, dove per un decennio ha incantato San Siro e alzato trofei pesanti, fino all’estate del 2011 che ha cambiato tutto. A 32 anni, dopo un’offerta di contratto annuale che sapeva di commiato, ha detto addio ai rossoneri per vestire la maglia della Juventus, a parametro zero. Un trasferimento che ha diviso i tifosi: per i milanisti un tradimento difficile da digerire, per i bianconeri l’arrivo di un fuoriclasse che avrebbe acceso una nuova era. Intanto i bianconeri sono ad un passo dal trovare lo sponsor di maglia.

Andrea Pirlo allenatore
Andrea Pirlo – notiziejuventus.it

Il dolore di un addio

Non me lo aspettavo, pensavo che il Milan fosse casa mia per sempre. Quando ho capito che non ero più nei loro piani, è stato un colpo” ha raccontato Pirlo a Radio Serie A, con la voce di chi rivive una ferita. L’amore per quei colori non è mai stato in discussione, ma l’offerta di un solo anno di contratto lo ha spinto a guardare oltre.Mi sono sentito messo da parte. Ho pianto tanto, fino all’ultimo giorno, perché lasciare Milano è stato durissimo” ha ammesso in un dialogo sincero con Massimo Ambrosini su Prime Video. Non era una questione di soldi, ma di rispetto: Pirlo voleva sentirsi ancora protagonista, non una comparsa al tramonto della carriera.

La rinascita a Torino

Arrivare alla Juventus è stata la mia rivincita. Avevo fame di dimostrare che non ero finito” ha confessato Pirlo, ripensando a quei giorni. E la storia gli ha dato ragione: con i bianconeri ha vinto quattro scudetti consecutivi, una Coppa Italia e ha sfiorato la Champions nel 2015, tornando a brillare come ai tempi d’oro.È stata la scelta perfetta, in quattro anni ho vissuto successi incredibili ” ha dichiarato nel 2020. A Torino ha trovato un club che credeva in lui e un progetto da plasmare con la sua classe. Quel trasferimento non è stato solo un riscatto personale, ma la scintilla che ha riportato la Juventus ai vertici, trasformando un addio amaro in un trionfo epocale.


© by Delta Pictures S.r.l. - Via G. Boglietti 2, 13900 Biella - [email protected] – +39 015.247.16.79 - Cap. Soc. € 50.000 i.v. - P. IVA: 02154000026 - n. R.E.A. BI 181760

Sito non ufficiale, non autorizzato o collegato a Juventus Football Club. I marchi Juventus sono di esclusiva proprietà di Juventus Football Club.