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Sabatini “racconta” la telefonata tra Comolli e Gasperini: il retroscena del mancato arrivo alla Juventus

Gasperini

Comolli chiama Gasperini per la panchina Juve, ma la trattativa salta: il retroscena di Sabatini svela un’occasione sfumata per il futuro bianconero.

Sandro Sabatini ha sganciato una bomba: Damien Comolli, direttore generale della Juventus, ha alzato il telefono per offrire la panchina bianconera a Gian Piero Gasperini. La notizia, ha fatto drizzare le antenne ai tifosi, ma la storia non ha avuto il lieto fine che qualcuno sperava. Qualcosa, in quella chiacchierata, ha mandato tutto all’aria. Sabatini, ha lasciato intendere che un dettaglio – forse una frase, forse una richiesta – ha fatto deragliare il piano. Non ha spifferato i particolari, ma il succo è chiaro: la Juve aveva messo nel mirino il tecnico dell’Atalanta, un nome che fa gola per il suo calcio spumeggiante. Gasperini, però, non è arrivato, e il mistero di quella telefonata resta a stuzzicare la curiosità di tutti.

Damien Comolli, DG della Juventus
Damien Comolli, nuovo Direttore Generale della Juventus – notiziejuventus.it

Un progetto bianconero in cerca di identità

La mossa di Comolli non è casuale: la Juventus è a un bivio. Dopo anni di alti e bassi, la dirigenza vuole ricostruire una squadra capace di dominare, e Gasperini sembrava l’uomo giusto per dare una scossa. Il suo gioco, fatto di pressing e idee moderne, avrebbe potuto accendere l’Allianz Stadium. Pare che persino Giorgio Chiellini, bandiera juventina, abbia spinto per questa soluzione, convincendo i piani alti a fare un tentativo. Ma il “no” emerso da quella telefonata racconta un’altra storia: magari divergenze sul progetto, magari un inghippo contrattuale. Fatto sta che la Juve deve ancora trovare il suo condottiero, e il fallimento di questo approccio dimostra quanto sia complicato mettere tutti d’accordo quando si parla di una panchina così pesante.

Cosa resta: dubbi e speranze per il futuro

Questa vicenda lascia più domande che risposte. Perché Gasperini non ha detto sì? E, soprattutto, chi sarà il prossimo nome sulla lista di Comolli? La Juventus non può permettersi passi falsi: i tifosi sognano un ritorno ai fasti di un tempo, e un allenatore come Gasperini avrebbe potuto rappresentare una svolta. Ora, il retroscena svelato da Sabatini alimenta le chiacchiere da bar e le discussioni sui social, con i supporters divisi tra chi rimpiange l’occasione persa e chi guarda avanti. Una cosa è certa: la dirigenza bianconera è al lavoro per ridare lustro al club, e ogni episodio come questo non fa che aumentare l’attesa per il prossimo colpo di scena. La Vecchia Signora cerca la sua strada, e il cammino è tutto tranne che scontato.


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