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S&P declassa Tether, Ardoino critica il sistema finanziario tradizionale
La valutazione di S&P su Tether e la reazione del CEO Ardoino: Una critica feroce al sistema finanziario tradizionale e ai suoi modelli di rating.
Il mondo delle criptovalute è in fermento dopo la recente pubblicazione da parte di Standard & Poor’s della Stablecoin Stability Assessment, che riguarda Tether, un nome di rilievo nel panorama delle stablecoin e secondo azionista della Juventus. L’analisi di S&P ha assegnato a Tether una valutazione al livello 5, il più basso della sua scala, sollevando preoccupazioni riguardo la capacità della stablecoin USDT di mantenere l’ancoraggio al dollaro. Questa valutazione ha provocato una reazione immediata e decisa da parte di Tether, con il CEO Paolo Ardoino che ha espresso il suo disappunto attraverso un post sui social media.
La reazione di Ardoino: Una difesa appassionata contro le critiche di S&P
In risposta alla valutazione di S&P, Paolo Ardoino ha manifestato il suo dissenso con parole forti, dichiarando: “Indossiamo il vostro disgusto con orgoglio.” Questo statement riflette il sentimento di sfida nei confronti del sistema di rating tradizionale. Ardoino ha criticato aspramente i modelli di rating classici, sostenendo che questi strumenti, progettati per le istituzioni finanziarie tradizionali, spesso non riescono a prevedere i crolli di società che, nonostante siano considerate affidabili, finiscono per fallire. Secondo Ardoino, l’attenzione dei regolatori è ormai concentrata sulla obiettività e indipendenza di queste agenzie, ritenute inadeguate nel valutare le innovazioni introdotte dalle criptovalute.
Tether come simbolo di innovazione e sfida al sistema finanziario
Ardoino ha proseguito nel suo attacco al sistema finanziario, sottolineando che Tether rappresenta una sfida diretta allo status quo. Ha affermato che l’industria finanziaria tradizionale inizia a preoccuparsi quando aziende come Tether dimostrano di poter operare con successo al di fuori delle convenzioni tradizionali. La dichiarazione di Ardoino che “Tether ha costruito la prima azienda sovracapitalizzata nell’industria finanziaria, senza riserve tossiche,” pone Tether come esempio di innovazione e come una delle poche aziende in grado di sovvertire le aspettative consolidate. La sua critica culmina con l’affermazione che il sistema finanziario tradizionale è “così rotto da essere temuto dagli imperatori nudi,” mettendo in evidenza la necessità di un cambiamento e la paura delle istituzioni tradizionali di fronte a questo nuovo paradigma.