Spalletti sceglie Yildiz centravanti contro il Napoli, ma non convince

Luciano Spalletti e la strategia offensiva della Juventus: la scelta di Yildiz e il confronto con Francesco Totti.

Luciano Spalletti, noto per la sua capacità di innovare tatticamente, ha un passato di successi costruiti su scelte audaci. Tra le sue intuizioni più celebri c’è quella di trasformare Francesco Totti in un “falso nove”, una mossa che ha portato la Roma a una serie di vittorie impressionanti. Oggi, alla guida della Juventus, Spalletti si trova di fronte a nuove sfide tattiche, in particolare per quanto riguarda la gestione della linea d’attacco.

La scelta di Yildiz e le sfide degli attaccanti bianconeri

Nella recente partita contro il Napoli, Spalletti ha preso una decisione inaspettata: schierare Yildiz come centravanti. Anche se il giovane talento turco ha mostrato potenzialità, non è ancora paragonabile a Totti, né per esperienza né per presenza fisica. La sua selezione è stata sorprendente, soprattutto considerando l’assenza di Dusan Vlahovic e la presenza di altri attaccanti di valore nella rosa, come Jonathan David e Openda. David, che guadagna 6 milioni di euro netti all’anno, e Openda, per cui sono stati spesi 45 milioni di euro, rappresentano investimenti significativi. Tuttavia, la scelta su Yildiz suggerisce che Spalletti non è pienamente soddisfatto delle prestazioni attuali dei suoi attaccanti. La prossima sfida contro il Pafos sarà cruciale per ritrovare la fiducia nel reparto offensivo.

Il parallelo con Totti e le prospettive future

Il paragone tra Yildiz e Totti, sebbene stimolante, evidenzia le differenze tra i due giocatori. Totti, nel ruolo di trequartista, aveva già raggiunto un livello elevato di gioco prima della trasformazione tattica. Yildiz, al contrario, è ancora all’inizio della sua carriera e deve dimostrare di poter crescere in un ruolo così cruciale. Spalletti, con la sua esperienza, potrebbe essere l’allenatore giusto per sviluppare il talento del giovane, ma sarà essenziale che la Juventus trovi la formula giusta per bilanciare l’esperienza e la gioventù nel reparto offensivo. Le prossime settimane saranno determinanti per capire se la scelta di Yildiz possa portare frutti o se Spalletti dovrà rivedere le sue strategie per ottenere il massimo dalla sua squadra.