Tacchinardi su Vlahovic alla Juventus: “La sua testa è fuori dalla Signora. Se io fossi un dirigente, farei questo…”

Alessio Tacchinardi e le parole su Dušan Vlahović: un futuro in bilico alla Juventus

Alessio Tacchinardi, ex bandiera della Juventus, non ha usato mezzi termini nel commentare la situazione di Dušan Vlahović durante il suo intervento a Sport Mediaset. Secondo Tacchinardi, l’attaccante serbo avrebbe “la testa altrove”, un’affermazione che sottolinea un presunto distacco mentale del giocatore dal progetto bianconero. L’ex centrocampista ha evidenziato come Vlahović, nonostante le sue qualità indiscusse, non sembri più pienamente connesso con la realtà della Juventus, suggerendo che il suo rendimento e la sua motivazione potrebbero essere compromessi da pensieri legati al futuro. Questo giudizio arriva in un momento cruciale della stagione, con la Juventus impegnata nel Mondiale per Club e alle prese con scelte strategiche di mercato.

Un consiglio deciso alla dirigenza bianconera

Tacchinardi non si è limitato a constatare il problema, ma ha offerto un consiglio diretto alla dirigenza juventina: lasciar partire Vlahović. A suo avviso, la Juventus dovrebbe prendere una decisione drastica, considerando che il contratto del serbo scadrà nel 2026 e il suo ingaggio da 12 milioni di euro netti rappresenta un peso significativo per le casse del club. “Se fossi un dirigente, farei questo…”, ha dichiarato, lasciando intendere che cedere l’attaccante potrebbe essere la soluzione migliore per entrambe le parti. Le parole di Tacchinardi suonano come un monito: la Juventus deve agire con coraggio per evitare di rimanere intrappolata in una situazione di stallo che potrebbe compromettere il progetto tecnico di Igor Tudor.

Il contesto e le prospettive future

Le dichiarazioni di Tacchinardi si inseriscono in un quadro più ampio, con la Juventus che sta valutando diverse opzioni di mercato per il reparto offensivo. Nomi come Osimhen, Gyokeres e David sono stati accostati al club, segno di una strategia che punta a rinnovare l’attacco. Nonostante l’apprezzamento di Tudor per Vlahović, il futuro del serbo a Torino appare sempre più incerto, con voci di un possibile trasferimento al Milan o all’estero. La situazione è delicata: cedere Vlahović potrebbe garantire risorse economiche per nuovi innesti, ma la perdita di un attaccante di talento rappresenta un rischio.