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Tether offre 1 miliardo di euro a Exor per comprare la Juventus, ma Exor dice no
L’offerta di Tether per l’acquisto della quota Exor nella Juventus si scontra con un possibile rifiuto imminente da parte della holding.
Negli ultimi giorni, il mondo del calcio è stato scosso da una notizia che potrebbe cambiare il futuro della Juventus. L’amministratore delegato di Tether, Paolo Ardoino, ha annunciato sui social un’iniziativa ambiziosa: la società ha inviato una proposta formale per acquisire la quota di maggioranza del club bianconero detenuta da Exor. Questa mossa, se confermata, rappresenterebbe un cambiamento significativo nella gestione del club torinese, che attualmente vede Luciano Spalletti alla guida tecnica. L’intenzione di Tether è quella di riportare la Juventus ai vertici del calcio mondiale, grazie a un investimento di 1 miliardo di euro che contribuirebbe a rinforzare la squadra e le sue infrastrutture.
Dettagli dell’offerta di Tether e la risposta attesa da Exor
La proposta di Tether Investments, una sussidiaria di Tether Holdings, riguarda l’acquisto del 65,4% delle azioni della Juventus, percentuale attualmente in mano ad Exor. Tether possiede già l’11,527% delle azioni del club, quindi il successo di questa offerta le permetterebbe di ottenere il controllo totale. Un elemento cruciale è la natura vincolante dell’offerta, che scadrà se Exor non fornirà una risposta positiva entro il 22 dicembre. Fonti vicine alla situazione riferiscono che Exor potrebbe rifiutare questa proposta, nonostante i rumor di un possibile interesse del principe saudita Mohammed Bin Salman per la Juventus. La holding ha smentito le voci di cessione, ma il comunicato ufficiale atteso potrebbe chiarire definitivamente la sua posizione.
Le implicazioni per il futuro della Juventus e l’attesa della risposta ufficiale
Se accettata, l’operazione proposta da Tether potrebbe portare a una rivoluzione nella gestione della Juventus, con potenziali benefici economici e sportivi. L’iniezione di 1 miliardo di euro consentirebbe investimenti significativi non solo nella rosa della squadra, ma anche nelle infrastrutture del club. Tuttavia, al momento, Exor sembra intenzionata a mantenere la propria partecipazione, sottolineando una fiducia a lungo termine nel progetto bianconero. La situazione rimane incerta, e la risposta ufficiale di Exor sarà determinante per il futuro del club. I tifosi e gli addetti ai lavori attendono con ansia il comunicato che potrebbe arrivare nelle prossime ore, in grado di definire il destino della società sotto la guida di Spalletti.