Torna Sarri in panchina, stravolto il mercato della Juve

Un ritorno pesante in panchina quello di Sarri, potrebbe cambiare tutto in casa Juventus, soprattutto in ottica mercato estivo.

Ci sono notizie che sembrano passare in secondo piano, quasi invisibili sotto la superficie di titoloni e colpi a effetto. E poi ci sono quelle che finiscono per scuotere gli equilibri in modo inaspettato.

Nelle ultime ore, un’indiscrezione ha iniziato a circolare con più insistenza, e se dovesse concretizzarsi, potrebbe generare un effetto domino e stravolgere le strategie di mercato bianconere già in fase di preparazione.

Sarri in panchina, il mercato Juventus cambia

Il nome al centro di tutto è uno che a Torino conoscono fin troppo bene: Maurizio Sarri. Dopo l’esperienza con la Lazio, il tecnico toscano è pronto a rimettersi in gioco. E il club che sta pensando seriamente a lui è la Fiorentina. Un’ipotesi che, a prima vista, può sembrare una semplice mossa di ricambio tecnico per i viola. Ma in realtà, porta con sé implicazioni ben più ampie.

Infatti, se davvero Sarri dovesse accettare la proposta della Fiorentina e sedersi sulla panchina del Franchi, ci sarebbe da aspettarsi una rivoluzione sul piano delle scelte tecniche e della costruzione della rosa.

E qui entra in scena Nicolò Fagioli, uno dei talenti più puri cresciuti in casa Juventus, attualmente in prestito proprio alla Fiorentina. Sarri lo stima, lo ha sempre ritenuto adatto al suo tipo di gioco e potrebbe chiedere espressamente alla società viola di puntare forte su di lui anche per il futuro.

In quel caso, si aprirebbe la strada al riscatto, che porterebbe alla Juventus un’entrata economica importante, di quelle che fanno comodo in una sessione di mercato in cui ogni euro conta. Anche perché, inutile nasconderlo, il club bianconero ha bisogno di liquidità per affrontare con più libertà le trattative in entrata e per sistemare alcune situazioni ancora in bilico. Se invece Sarri non dovesse arrivare a Firenze, o se decidesse di non puntare su Fagioli, il centrocampista farebbe ritorno a Torino, con tutto il carico di incertezza che comporta.

Rimetterlo sul mercato significherebbe dover trovare in poco tempo un altro club disposto a investire, oppure cercare una nuova sistemazione in prestito, con il rischio di svalutare un asset che invece potrebbe rappresentare una risorsa preziosa. Insomma, il possibile ritorno di Sarri in Serie A non è solo una questione tecnica o nostalgica. Potrebbe essere l’innesco di un giro di movimenti che coinvolge direttamente la Juventus, obbligandola a rivedere piani e conti in corsa.

E mentre i tifosi aspettano notizie sul futuro della panchina bianconera e sui colpi in entrata, la sensazione è che una scelta fatta a Firenze possa avere effetti molto più ampi di quanto si pensi.