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Ufficiale la cessione a titolo definitivo del difensore alla Juventus
Lloyd Kelly sarà un nuovo difensore della Juventus dal 30 giugno. Il Newcastle ufficializza la cessione a titolo definitivo.
La Juventus è tornata ad allenarsi questa settimana con un solo grande obiettivo: farsi trovare pronta per il prossimo Mondiale per Club. Si respira aria di cambiamento nel club bianconero: dalla nuova direzione tecnica, affidata a Comolli, fino al saluto a Cristiano Giuntoli, passando per le strategie di mercato che stanno plasmando la squadra del futuro. A guidare la formazione in questo percorso ci sarà Igor Tudor, tecnico croato già protagonista di una prima fase di lavoro intenso con la rosa disponibile.
I bianconeri pianificano il futuro in vista del Mondiale per Club
Proprio Tudor, in attesa della rosa completa una volta chiuse le convocazioni con le nazionali, sta definendo con chiarezza i ruoli in vista dei prossimi mesi. Alcuni tasselli fondamentali sono già stati confermati, come il riscatto di Pierre Kalulu, che resterà a Torino fino al 2029 dopo una stagione convincente. E non è l’unica operazione definita.
Kelly alla Juventus: ora è ufficiale
Nel contesto di un mercato dinamico e orientato alla solidità, arriva ora un’altra conferma importante in difesa: Lloyd Kelly sarà ufficialmente un giocatore della Juventus a partire dal 30 giugno. Il difensore inglese, classe 1998, era arrivato a gennaio con la formula del prestito con obbligo di riscatto. L’accordo, ormai formalizzato, ha visto scattare l’obbligo nei mesi scorsi, ma solo oggi è arrivata la comunicazione ufficiale dal Newcastle.
Attraverso una nota pubblicata sui canali ufficiali, il club inglese ha annunciato: “Il trasferimento temporaneo di Kelly alla Juventus diventerà definitivo a partire dal 30 giugno. In bocca al lupo, Lloyd!”. Una frase che segna la conclusione dell’esperienza inglese e l’inizio di una nuova avventura in Italia.
Nella sua prima metà stagione a Torino, Kelly ha collezionato 15 presenze, di cui 14 da titolare, totalizzando 1.279 minuti in campo. Nonostante un inizio non facile, l’obiettivo è chiaro: diventare un punto fermo negli schemi di Tudor e contribuire al successo della Juventus nel Mondiale per Club e oltre.