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Lo stipendio di Kolo Muani alla Juventus: ecco le cifre

Quanto guadagna Kolo Muani alla Juventus? I dettagli sul suo stipendio e sull’accordo trai i bianconeri e il PSG.
Thiago Motta e il suo desiderio di rinforzare l’attacco della Juventus ha trovato risposta nel mercato di gennaio. Grazie a una strategia mirata, i bianconeri hanno approfittato di un’occasione irripetibile per portare a Torino Randal Kolo Muani, attaccante francese classe 1998, reduce da un periodo complicato al Paris Saint-Germain. Questa operazione rappresenta un mix di abilità gestionale e una scommessa per il futuro della squadra.
Kolo Muani è giunto alla Juventus in prestito secco, senza alcun costo di trasferimento. L’attaccante, acquistato dal PSG nell’estate del 2023 per 95 milioni di euro dall’Eintracht Francoforte, era finito ai margini del progetto tecnico guidato da Luis Enrique. Con il giocatore relegato in panchina e una rottura ormai insanabile con il club parigino, la Juventus ha colto al volo l’occasione per assicurarsi un rinforzo di qualità, senza dover affrontare un investimento oneroso.
I numeri al PSG: un inizio difficile
L’inizio di stagione non è stata facile per Kolo Muani al PSG. Con la concorrenza agguerrita nell’attacco parigino, l’ex Eintracht è riuscito a collezionare solo 14 presenze tra Ligue 1 e Champions League, di cui appena due da titolare. Nonostante le difficoltà, ha messo a segno due gol nelle prime giornate di campionato contro Le Havre e Lille, oltre a fornire un assist. Questi numeri testimoniano il suo talento, ma anche la difficoltà di inserirsi nei meccanismi del PSG sotto la guida di Luis Enrique.
Quanto guadagna Kolo Muani alla Juventus
L’accordo tra Juventus e PSG prevede che l’intero stipendio di Kolo Muani, pari a 8 milioni di euro netti annui, sia sostenuto dai bianconeri per il periodo di permanenza del giocatore a Torino. Tuttavia, considerata la formula del prestito valida fino a giugno, la Juventus si farà carico di circa 4 milioni di euro, un costo contenuto rispetto al valore del calciatore. Non essendo previsti né diritti né obblighi di riscatto, la decisione di trattenerlo in futuro dipenderà dal rendimento che l’attaccante mostrerà in questa seconda metà di stagione.
